Guida ai diamanti


Scopri le caratteristiche.

Il diamante è sicuramente la pietra più conosciuta in gioielleria sia per il suo valore che per la sua capacità di riflettere la luce. Inizialmente questa pietra era usata come simbolo di forza, coraggio e invincibilità.  Col passare dei secoli i diamanti sono diventati il dono d’amore per eccellenza. Si narrava che le frecce di cupido avessero la punta di diamante, pietra che possedeva un ineguagliabile potere magico. Ancora oggi i diamanti vengono regalati come simbolo d’amore: il solitario è l’anello di fidanzamento per eccellenza. La bellezza di un diamante, la sua rarità, la sua lucentezza dipendono dalla combinazione di diverse caratteristiche. Per capirne il valore è necessario conoscere le 4C: la migliore combinazione di queste caratteristiche determina il maggior valore del diamante.

  • COLOUR – COLORE;
  • CARAT – CARATI;
  • CLARITY – PUREZZA;
  • CUT – TAGLIO

 

 

COLOUR: COLORE

Il colore di un diamante

I diamanti hanno una gamma di colori che varia dai bianchi freddi a quelli più caldi. Il diamante più puro è quello che più si avvicina all’assenza totale di pigmentazione (colore). I diamanti maggiormente rari e più pregiati sono quelli che si presentano come assolutamente trasparenti. La lettera D si riferisce alle pietre perfettamente incolori, più rare e preziose, fino ad arrivare alla lettera Z che indica una pietra con sfumatura di colore.

 

 

CARAT - CARATI

Il peso di un diamante

Essenziale per determinare il valore economico di una gemma, indica il peso di ogni diamante, utilizzando come unità di misura il carato, corrispondente a 1/5 di grammo, suddiviso in cento punti.

I diamanti più grandi sono rari in natura ed hanno un valore molto più elevato.

 

 

CLARITY - PUREZZA

La purezza di un diamante

La purezza di un diamante viene misurata in base alle inclusioni che presenta al suo interno.

Le inclusioni sono impronte digitali dei diamanti non determinabili con un’analisi a occhio nudo e descrivono il numero, il colore, le dimensioni e la posizione di “impronte digitali dei diamanti”, disomogeneità strutturali visibili con una lente da gioielliere a dieci ingrandimenti.

 

 

CUT: TAGLIO

La forma di un diamante

Solo un occhio esperto sa riconoscere un diamante tagliato in modo perfetto.

Il segreto è nella brillantezza, ovvero nel percorso di rifrazione che permette alla luce di

riflettersi integralmente e tornare nella stessa direzione di origine.